La finitura Quercia è un’interpretazione contemporanea dell’essenza rovere.
Una ricerca approfondita per mantenere inalterati alcuni aspetti tipici dell’essenza: il poro profondo e fitto e l’aspetto spazzolato sul fondo. Disponibile come pannello nobilitato, laminato e bordo
Luoghi di ispirazione per evidenziare l’aspetto tattile e visivo delle superfici Cleaf e suggerire possibili applicazioni.
Effetti legno, metallo, pietra, tessuto per dare vita ad ambienti in cui vivere e lavorare.
Dagli ambienti retail a quelli dell’ospitalità, dagli spazi di lavoro agli interni domestici.
Differenti scale e tipologie di progetti di interior in cui gli architetti sono chiamati a sviluppare esperienze uniche, anche combinando colori e finiture.
La forza espressiva del colore potenziata dall’abbinamento con effetti materici, offre infinite possibilità di personalizzazione di mobili e interni.
Per mettere a disposizione di architetti e progettisti l’intera collezione Solid Colours – 90 carte decorative sviluppate in collaborazione con Studio MILO – Cleaf ha selezionato 5 finiture riducendone il minimo d’ordine.
L’effetto spatolato di Ares, l’uniformità di Fiocco, l’effetto legno di Millennium, l’effetto pelle di Primofiore e la geometria di Riga, possono quindi essere acquistati in 10 pezzi – pannelli nobilitati formato 2800×2070 mm, spessori 08 – 18 – 25 mm e relativi bordi – in abbinamento all’intera “tavolozza”.
Le tonalità calde e fredde, delicate e intense della collezione Solid Colours potranno quindi essere impiegate maggiormente per enfatizzare il carattere di ciascun progetto.
La quarta edizione di Shaping Surfaces ha preso il via il 01 giugno.
Il concorso invita architetti e interior designer a iscrivere i loro progetti di interior che contemplano le superfici Cleaf.
Ogni mese una giuria composta da professionisti di Cleaf assegnerà lo Shaping Surfaces Monthly Award, prendendo in considerazione sia l’innovazione del progetto di interni che il miglior utilizzo delle superfici Cleaf.
Ad aprile 2024 durante il Salone del Mobile.Milano la giuria, supportata da un gruppo di appassionati del settore design, conferirà lo Shaping Surfaces Annual Award, selezionando un progetto tra i vincitori mensili.
I vincitori delle prime tre edizioni sono stati il Banema Studio Concept Store (Lisbona) di Campos Costa Arquitetos, la XV House (Atene) di AUDO e Grupotel Gravina (Barcellona) di Inzink Design.
Il premio per gli studi dei progetti vincitori è l‘incarico diretto per l’allestimento del corporate showroom di Cleaf a Lissone, che viene rinnovato ogni anno in occasione del Salone del Mobile.Milano.
Campos Costa Arquitetos ha quindi realizzato Cleaf Club nel 2022, AUDO Like a bar nel 2023, Inzink Design svilupperà il progetto del 2024.
Lavorare insieme a studi che hanno approcci progettuali e culturali differenti è molto stimolante. Ci permette di trovare soluzioni per concept molto diversi, sia in termini di stile che di funzione.
(Roberto Caspani)
Alla fiera Interzum di Colonia, l’appuntamento biennale dedicato alla subfornitura dell’industria del mobile, Cleaf ha presentato la sua collezione di superfici innovative per mobili e interni attraverso una spettacolare installazione di Bestetti Associati.
I prodotti sono stati suddivisi in quattro effetti materici – tessuto, metallo, pietra, legno – e posizionati all’interno di espositori metallici fuori scala dalla forma ellittica.
L’area hospitality Like a bar ha accolto clienti e progettisti regalando un’esperienza memorabile di ospitalità e socializzazione. Un richiamo al progetto presentato in occasione della Milano Design Week, e in corso nel corporate showroom dell’azienda a Lissone, che ha l’obiettivo di enfatizzare il potere delle superfici nel definire arredi e ambienti senza modificarne le forme.
Per l’occasione sono state esposte le due nuove finiture:
TRACCIA
Una serie di linee positive e negative dal passo costante identifica la finitura Traccia. Il contrasto tra la microstruttura delle parti in rilievo e la superficie liscia delle depressioni crea diversi livelli di opacità, valorizzando il suo aspetto tecnico.
Traccia esprime la sua massima potenza in abbinamento alle carte decorative tinta unita. Abbinata a effetti legno, metallo, tessuto e pietra offre accenti inaspettati.
CEPPO
La finitura Ceppo è caratterizzata da una serie di striature verticali che ricordano l’effetto della spazzolatura del legno su cui sono presenti dei piccoli pori.
Il risultato è un pattern omogeneo e naturale che può essere abbinato a carte decorative dalle essenze legno e tinta unita.
Foto di Ludolf Dahmen
In occasione della Milano Design Week 2023, Cleaf presenta Like a bar, un progetto che ha l’obiettivo di enfatizzare il potere delle superfici nel definire arredi e ambienti senza modificarne le forme.
Il tema del bar è stato scelto perché è uno degli ambiti dove gli interior designer sono chiamati a sperimentare forme e materiali innovativi per creare un’esperienza di ospitalità e socializzazione memorabile.
Lo stand-installazione al Salone del Mobile.Milano di Bestetti Associati è un giro su un bar-giostra per scoprire quattro momenti della giornata attraverso quattro effetti materici: il bar del mattino con i prodotti effetto tessuto, il bar del pranzo con i prodotti effetto pietra, il bar dell’aperitivo con prodotti effetto legno, il disco bar con i prodotti effetto metallo.
Nell’allestimento del corporate showroom di Lissone di Audo Architects un bar total white accoglie il visitatore, come una tavolozza bianca da riempire con finiture e colori. Nei quattro ambienti in cui è suddiviso il CCube quattro bar con lo stesso layout in quattro diversi effetti materici evidenziano la caratteristica principale delle superfici: la personalizzazione.
In occasione della Milano Design Week 2023, Cleaf presenta Like a bar, un progetto che ha l’obiettivo di enfatizzare il potere delle superfici nel definire arredi e ambienti senza modificarne le forme.
18/23 APRILE 2023
SALONE DEL MOBILE
UN PROGETTO DI BESTETTI ASSOCIATI
PADIGLIONE 2 STAND H15
9.30 – 6.30
17/21 APRILE 2023
CCUBE
UN PROGETTO DI AUDO ARCHITECTS
VIA BOTTEGO 15 LISSONE
9 – 6
19 APRILE 2023
LIKE A BAR APERITIVO
VIA BOTTEGO 15 LISSONE
7 PM – 11 PM
Confermare la propria presenza a likeabaraperitivo@cleaf.it
Cleaf e Rotpunkt hanno una visione progettuale e un metodo industriale che ben spiegano l’approccio italiano e tedesco al mobile.
Roberto Caspani e Andreas Wagner raccontano alcuni aspetti della partnership tra le due aziende.
LE CUCINE ROTPUNKT
“Le caratteristiche che definiscono una cucina Rotpunkt sono la sostenibilità e la personalizzazione.
Dal 2017 le nostre azioni si basano sui 17 obiettivi globali dell’ONU per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, i cosiddetti Sustainable Development Goals.
Questa scelta ha già portato alla luce molte buone idee, comprese alcune innovazioni tecniche. Ad esempio, possiamo produrre in lotto 1 presso il sito di Getmold riducendo notevolmente la quantità di materiale di scarto.
Tutti i pannelli che utilizziamo, compresi quelli di Cleaf, sono certificati FSC®.
Per quanto riguarda la personalizzazione ogni anno selezioniamo nuove superfici perché crediamo nella forza dei materiali per dare un nuovo look senza cambiare la forma.
Infine l’altezza delle nostre cucine è di 91 cm e non di 80 cm. Riteniamo sia più comoda per gestire la preparazione dei cibi” afferma Andreas Wagner.
LA PARTNERSHIP
“La collaborazione nasce nel 2011 con l’idea di dare una nuova faccia alle nostre cucine.
In questi dodici anni le nostre cucine sono cambiate anche in alcuni aspetti tecnici. E il numero delle superfici Cleaf nella nostra gamma è notevolmente aumentato.
Vogliamo essere i primi tra i produttori di cucine Made in Germany a lanciare nuove suggestioni in termini di effetti tattili e visivi.
Per il pannello nobilitato e il laminato posso dire che Cleaf esprime un livello di avanguardia che nessun altro raggiunge.
Siamo felici di poter incontrare il loro team R&D per selezionare gli effetti che riteniamo più interessanti per i nostri prodotti” afferma Andreas Wagner.
“L’approccio industriale e la ricerca di innovazione di Rotpunkt sono stati da subito elementi di stimolo per iniziare a collaborare.
In questi dodici anni siamo cresciuti insieme, passo dopo passo, conoscendoci sempre di più.
Sono molto felice e orgoglioso del percorso che abbiamo fatto insieme e delle idee che ci siamo trasmessi a vicenda.
Mantenere la nostra identità italiana incontrando le esigenze del mercato tedesco è un processo molto interessante che riusciamo a portare avanti anche grazie alla partnership con Rotpunkt” afferma Roberto Caspani.
LE NOVITÀ DI QUEST’ANNO
“Per il mercato tedesco, settembre è il mese più importante.
Il format espositivo della Küchenmeile, la settimana aperta degli showroom dei principali produttori di cucine tedeschi situati lungo il miglio a est di Hannover, è per noi il momento più importante per incontrare i clienti e presentare loro le ultime novità.
Includeremo certamente alcune nuove superfici di Cleaf” afferma Andreas Wagner.
“Quest’anno la presenza sia del Salone del Mobile sia di Interzum ci dà la giusta carica per lanciare al meglio le nostre ultime ricerche sulle superfici.
Introdurremo due nuove finiture, ma non voglio ancora svelare nulla” afferma Roberto Caspani.
Yosemite, la prima finitura Synchro di Cleaf festeggia 10 anni con un video che valorizza la bellezza del mitico pino silvestre.
I riflessi della luce mettono in risalto la profondità delle sue venature.
Disponibile come pannello nobilitato, laminato e bordo.
Per Synchro s’intende quando la finitura e il decorativo vengono sviluppati sulla base dello stesso disegno, per essere combinati tra loro mediante l’utilizzo di sofisticate tecnologie.
In questo modo alle depressioni della superficie corrisponde il disegno della carta decorativa, per un perfetto allineamento di tatto e vista.
Per noi italiani l’aperitivo è un rito sociale, un momento speciale della giornata, in cui ci si rilassa bevendo qualcosa insieme agli amici prima di cena.
Il calendario Cleaf 2023 rende omaggio a Milano, la capitale dell’happy hour italiano, il luogo che ha dato vita al cocktail che ha fatto storia: il Negroni Sbagliato, creato nel 1972 al Bar Basso per un errore di miscelazione.
Abbiamo scelto i dodici locali iconici dell’aperitivo milanese, re-interpretati dall’illustratore Ray Oranges con l’utilizzo delle finiture Cleaf.
Un progetto di Cleaf
Curato da Blackspace
Illustrato da Ray Oranges